Mimmo Epifani ist ein italienischer Sänger und Mandolinenspieler. Um seine Musik kennen zu lernen habe ich eine längere Playliste zusammengesammelt.
Informationen über Mimmo Epifani sind hauptsächlich auf Italienisch zu finden. Ich habe ein Interview bei rootsworld.com auf Englisch gefunden, daraus kann man einiges erfahren. Mimmo Epifani stammt aus San Vito dei Normanni, aus der Region Salento in Süditalien. Musik hat er zuerst von Constantino Vita gelernt, einem musizierenden Friseur oder Barbier. So hat er die traditionelle Musik der Region zuerst nach Gehör gelernt. Später hat er klassische Mandoline in Padua studiert und die klassische Musik und Einflüsse aus anderen Musikstilen mit der traditionellen Musik des Salento verwoben.
Mimmo Epifani bringt die Zuhörer mit seiner Musik immer dazu mitzumachen, mitzutanzen. Er schafft es sein Publikum mitzunehmen und Stimmung zu machen. Aber manchmal erzählt Mimmo Epifani auch gerne Geschichten.
Mimmo Epifani hat mit seiner Band mehrfach am Festival Notte di Taranta teilgenommen, davon gibt es komplette Konzertmittschnitte bei youtube.
Mimmo Epifani hat bisher 3 CDs veröffentlicht.
Playliste Mimmo Epifani
Festival Notte del Taranta 2016
MIMMO EPIFANI.wmv
Weitere Informationen
Interview mit Mimmo Epifani von rootsworld.com
Website: http://www.mimmoepifani.it
MIMMO EPIFANI – La mandola da barbiere e i balli di San Vito
Originalissimo repertorio legato agli strumenti a plettro (mandolino, mandola, mandoloncello) e gli strumenti etnici usati nelle barberie. Il luogo è l’Alto Salento ed in particolare S. Vito dei Normanni dove la tradizione è sempre stata fondamentale nelle ritualità tradizionali. E la mandola di Mimmo Epifani ricrea e rigenera quelle atmosfere e quelle tradizioni e le porta ad una nuova musica dalle radici antiche.Mimmo Epifani è considerato dalla critica uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al suo strumento, il mandolino, nonché per la tecnica della mandola alla „barbiere“, tecnica così chiamata perché veniva insegnata in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni (Brindisi) dai maestri Costantino Vita, barbiere e musicista, e „Maestro“ Peppu D’Augusta, una sorta di direttore di orchestrine che suonavano la pizzica (danza terapeutica del Salento detta anche Ballo di San Vito).
Proprio nella barberia di Maestro Costantino, Mimmo Epifani, giovanissimo, apprende l’arte del far musica scoprendo la passione per le tradizioni popolari tramandate oralmente. Gli strumenti caratteristici della cultura popolare come la mandola, la chitarra battente e la tammorra contribuiscono alla creazione di un sound acustico nello stesso momento moderno e sincopato, più vicino a certe punte della musica rock che non a logori stereotipi del folk revival di maniera.